Esistono una serie di odori del corpo, come quello ascellare che, nonostante siano assolutamente fisiologici, ci siamo abituati a combattere, grazie anche alle buone pratiche di igiene e ai più moderni ritrovati cosmetici. Può succedere che, ad esempio, il cattivo odore sotto le ascelle divenga eccessivo e fastidioso, tanto per chi ne soffre quanto per chi gli sta attorno, diventando una seria fonte di disagio. La buona notizia è che questa problematica può essere in parte prevenuta e trattata con qualche piccola accortezza quotidiana, che aiuti a regolare la sudorazione e a combattere efficacemente i cattivi odori.
Sudorazione ascellare e cattivo odore? Ecco le cause
Prima di capire come combattere il cattivo odore delle ascelle, è bene comprenderne un po’ più a fondo le cause. Alcune zone del corpo, come il cavo ascellare, la regione pubica o il perineo, sono popolate sia dalle ghiandole sudoripare apocrine, che ricoprono tutta la superficie corporea, che dalle ghiandole eccrine: mentre le prime producono il sudore, una sostanza liquida e di per sé inodore, le seconde rilasciano un particolare secreto, più viscoso e tendente ad essere lattiginoso e facilmente maleodorante. L'odore tipico di sudore ascellare, che tutti conosciamo come acre e pungente, viene prodotto dalla decomposizione di queste due sostanze, effettuata da parte della flora batterica che popola la superficie cutanea delle ascelle. I cattivi odori non sono quindi necessariamente da imputare ad una scarsa igiene, bensì sono di sovente collegati a semplici fattori ormonali e ghiandolari. In particolari condizioni di stress, ad esempio, le ghiandole sudoripare sono stimolate a secernere abbondanti quantità di secreti fisiologici, incrementando le probabilità che questi divengano sorgente di odori poco piacevoli. Inoltre, può succedere che una sudorazione eccessiva delle ascelle e il cattivo odore siano legati a variazioni ormonali, come avviene ad esempio durante particolari momenti della vita quali pubertà o menopausa, all’assunzione di farmaci oppure a determinate patologie, come l’ipertiroidismo.
Come combattere il cattivo odore sotto le ascelle?
Nonostante, come accennato, non sempre l’odore pungente sia da imputare a scarsità di igiene, è innegabile che una corretta e accurata pulizia resti uno dei rimedi d’elezione per contrastare l’insorgenza di cattivi odori. È indispensabile, infatti, lavare le ascelle con acqua e sapone, preferendo detergenti neutri e delicati, che non irritino la pelle e le ghiandole. Lo scopo è quello di eliminare ogni traccia di sudore, secrezioni, deodorante del giorno precedente o residui di saponi o altri cosmetici, mantenendo le ascelle perfettamente deterse. Può essere indicato, in alcuni casi, eseguire lavaggi frequenti anche più volte nel corso della giornata ed è ovviamente più che consigliato sciacquare le ascelle dopo un'attività motoria che abbia comportato un’abbondante sudorazione. Fondamentale poi anche scegliere con cura il deodorante da applicare, optando ancora una volta per un prodotto delicato sulla pelle e scegliendolo in base al proprio stile di vita o all’attività che si dovrà affrontare. Esistono infatti deodoranti dalle formulazione extra performanti, studiate appositamente per fronteggiare le situazioni di maggiore stress o l’attività fisica più intensa.
Stress, abiti e sana alimentazione
Tra i migliori rimedi contro il cattivo odore delle ascelle c’è anche una corretta scelta dei vestiti da indossare. È intuibile che portare addosso capi puliti e freschi sia una mossa azzeccata quando si desidera tenere sotto controllo la comparsa di cattivi odori. Può essere utile anche preferire indumenti in tessuti come cotone o altre fibre naturali, evitando invece capi sintetici o abiti troppo attillati, che impediscono alla pelle di respirare. Può rivelarsi indicato anche mantenere le ascelle prive di peli: la peluria concentra infatti la presenza di batteri, residui di sudore e secrezioni e può contribuire alla formazione dei cattivi odori. Un’alimentazione equilibrata e priva di alcune particolari categorie di alimenti è un altro dei segreti da mettere in campo se si desidera evitare cattivi odori. Regalare al corpo una dieta sana ed equilibrata è un gesto di amore verso sé stessi, ma oltre a ciò escludere dal proprio regime nutrizionale cibi pesanti e difficili da digerire, spezie, o ingredienti come aglio, cipolle e sostanze nervine, quali caffeina e teina, può offrire un valido contributo nella lotta all’iperidrosi e ai cattivi odori corporei. Una buona gestione di ansia e preoccupazioni, infine, può essere un’altra carta vincente per tenere a bada le ghiandole sudoripare, oltre che per condurre una vita più rilassata e stare lontani dagli effetti dannosi dello stress.